Gatti, Cani e Parquet: è possibile far coesistere le due realtà?

Il problema può invece nascere quando l’acqua, ma soprattutto l’urina, restano a contatto con il parquet per molto tempo. In tale situazione, essendo che l’urina ha un pH alcalino, se non viene rimossa subito, può corrodere lo strato protettivo del legno, lasciando macchie scure più difficili da eliminare.

Se questo dovesse accadere, e se si dovessero presentare macchie, si può intervenire in tal modo:

• Agendo il prima possibile: asciugando il liquido e pulendo la superficie utilizzando un panno morbido e un detergente neutro.
• Controllando la finitura: se la macchia è solamente superficiale, è possibile risolvere ripassando lo strato di vernice o rifacendo la finitura protettiva.

Qualora vi fossero macchie già penetrate in profondità e il legno dovesse apparire gonfio, significherebbe che la superficie è stata danneggiata. L’unica soluzione efficace diverrebbe quindi sostituire il listello interessato.

Gatti, cani e parquet: quale essenza scegliere

Non tutti i parquet sono uguali: ogni essenza di legno ha caratteristiche specifiche e queste influiscono non solo sull’estetica, ma anche sulla resistenza e sulla durata nel tempo.

A maggior ragione, se in casa convivono animali domestici, la scelta del tipo di legno diventa ancora più importante.

Per chi vive con cani o gatti, la soluzione ideale è scegliere legni più duri e compatti, in grado così di sopportare meglio graffi e urti, ma anche il solo calpestio quotidiano.

È invece consigliabile evitare la scelta di legni teneri come larice, faggio o ciliegio, che tendono, per loro caratteristiche intrinseche, a segnarsi più facilmente.

Tra le essenze più adatte e maggiormente consigliate troviamo:

• Rovere, apprezzato per la sua resistenza e versatilità estetica;
• Doussié, un legno stabile e perfetto per ambienti vissuti;
• Teak, naturalmente oleoso e idrorepellente, ideale anche in zone soggette a umidità.

Tutti questi legni presentano una durezza elevata, indice di grande robustezza e soprattutto durata nel tempo.

Colori, finiture e lavorazioni che fanno la differenza

Un piccolo trucco per mantenere il parquet sempre visivamente bello è scegliere colorazioni, finiture e lavorazioni che siano il più possibili in grado di mascherare i segni.

Le tonalità naturali e le superfici spazzolate sono dei validi escamotage che rendono eventuali graffi o tratti d’usura meno visibili.

Un ulteriore suggerimento è rappresentato dalle finiture rustiche e opache, perché anch’esse aiutano a mascherare le imperfezioni e a rendere maggiormente l’aspetto caldo e autentico che il legno dona alla casa.

Infine, trattamenti come la spazzolatura, la piallatura e soprattutto la verniciatura, precedentemente spiegata, forniscono un supporto per la protezione del legno, aumentandone la resistenza e riducendo i rischi di danni dovuti alla quotidianità nostra e dei nostri amici a quattro zampe.

Ho un cane, o un gatto, e non voglio un parquet: cosa posso scegliere?

Se, nonostante i vantaggi che visti, il parquet non è una scelta per te del tutto convincente, esistono altre soluzioni in grado di unire resistenza, praticità e bellezza: la migliore alternativa al legno naturale è senza dubbio il gres porcellanato.

Il gres è un materiale ceramico compatto e non poroso, ottenuto dalla cottura di argille selezionate ad altissime temperature.

Questo processo produttivo lo rende duro, resistente ai graffi ed impermeabile, tutte qualità che si sposano ottimamente con un contesto popolato da simpatici animali.

Non assorbendo liquidi, il gres porcellanato non si macchia e non teme quindi nemmeno l’umidità, caratteristiche che lo rendono un materiale altamente performante.

Inoltre, presenta una superficie che è resistente alle abrasioni, e di conseguenza anche le unghie di cani e gatti non rappresentano un problema.

L’estetica del legno, la praticità del gres

Vero è che il legno naturale regala un calore e un fascino che nessun altro materiale può eguagliare, seppur richiedendo qualche attenzione in più.

Il gres porcellanato, invece, dal canto suo, è la soluzione ideale per chi vuole coniugare lo stile e la praticità, soprattutto in case dove la vita quotidiana è condivisa con cani, gatti e con quindi tanta energia e movimento.

Va però ricordato che uno dei grandi punti di forza del gres è la sua versatilità estetica: grazie infatti alle moderne tecnologie di lavorazione e stampa, è possibile riprodurre fedelmente l’aspetto di molti materiali naturali, incluso quello del parquet.

Il gres effetto legno va in tal modo a combinare il calore visivo del legno con la robustezza e la facilità di manutenzione della ceramica.

Si crea perciò il connubio perfetto per tutti coloro che amano l’estetica del parquet ma desiderano al tempo stesso un materiale a prova di amici pelosi.

Gatti, cani e parquet: le conclusioni

Scegliere il pavimento giusto quando si hanno animali domestici può sembrare complicato, ma con le giuste indicazioni, con qualche accorgimento e facendo le corrette valutazioni è possibile unire bellezza, praticità e durata, non rinunciando a nulla e ottenendo un risultato all’altezza della situazione.

Un parquet di qualità, realizzato con essenze resistenti e finiture protettive, può convivere serenamente con cani e gatti, regalando calore e stile alla casa.

Per chi invece preferisce una soluzione ancora più pratica e sicura, il gres porcellanato effetto legno rappresenta un’ottima alternativa: offre una resa estetica estremamente simile a quella del legno naturale, ma con una superiore resistenza a graffi, macchie e usura.

In ogni caso, la scelta del pavimento ideale dipende tanto dalle esigenze di vita quanto dal tipo di ambiente che si prende in considerazione.

Per questo motivo, se desideri un consiglio personalizzato o vuoi vedere dal vivo le diverse soluzioni disponibili, affidati ad Hausfloor: nel nostro showroom troverai un’ampia selezione di parquet e gres, e sarai seguito paso passo da un team di esperti pronti a guidarti verso quella che sarà la scelta perfetta per te e per i tuoi animali.